
SALOTTI DI TRADUZIONE
Il salotto, la zona più confortevole della casa, dove ci si può rilassare o fare due chiacchiere con un amico. O leggere un buon libro. Il salotto, da sempre, ha riunito intellettuali e artisti di ogni epoca. Qui si scambiavano idee, e diffondevano la cultura.
Noi abbiamo deciso di ripartire da questo ambiente, così intimo e fervido, per promuovere la traduzione e presentare le pubblicazioni recenti attraverso la voce del traduttore, che può spiegare le sue scelte o l’approccio che ha seguito. Invitiamo quindi un traduttore a presentare il suo lavoro e a discutere, ad esempio, delle maggiori difficoltà che ha dovuto affrontare, sul piano sia linguistico sia culturale, e a condividere le rese più riuscite leggendo i passaggi più emozionanti e significativi.
Ma i salotti di traduzione non sono riservati solo agli “addetti ai lavori”. Il nostro desiderio è quello di aprirli anche a persone che non si occupano di traduzione. Ci piacerebbe accogliere personalità diverse, studenti e lettori – insomma, chiunque sia curioso di conoscere un libro da un’altra prospettiva e imparare qualcosa di più sul nostro mestiere. Una buona traduzione aiuta ad apprezzare meglio un libro. Noi lo sappiamo già, e vogliamo dimostrarlo a tutti.